Torna a

Jeanne Susplugas

Nato a Montpellier. Vive a Parigi, Francia.

" Impegnato ma non militante, l'approccio di Jeanne Susplugas attacca tutte le forme e le strategie di confinamento, sia per mettere in discussione il rapporto dell'individuo con se stesso che con gli altri. "

Jeanne Susplugas fotografa cesti di frutta da diversi anni. fotografa cesti di frutta ogni volta che ne ha l'occasione. Scattando sempre più foto, l'artista si è presto resa conto che la funzione di questi oggetti è stata gradualmente dirottata dai loro proprietari. Lungi dall'essere innocenti nature morte, sono spesso utilizzati come tasche vuotesoprattutto quando si tratta di depositare le medicine.

Queste fotografie sono servite come lavoro preparatorio per creare pezzi di ceramica.. In questo modo, l'artista affronta uno dei grandi cliché della storia dell'arte, conferendogli una nuova dimensione. Per molto tempo la natura morta è stata considerata un tema secondario nella gerarchia dei generi stabilita nel XVII secolo, ma qui diventa un oggetto polemico. diventa un oggetto polemicoQui, invece, diventa un oggetto polemico, che trasmette un messaggio potente.

L'artista offre un corpus di opere altamente proteiformi utilizzando un'ampia gamma di media: disegni, fotografie, installazioni, sculture e film, che interagiscono e si arricchiscono a vicenda. Il risultato è un'estetica singolare che può apparire seducente, ma anche grintosa e inquietante. L'artista mette in discussione il rapporto dell'uomo con se stesso, penetrando nella sua psiche e mettendo a nudo un mondo ossessivo, a volte persino disfunzionale. Con queste ceramiche, Jeanne Susplugas propone un approccio sottile al tema della dipendenza. il tema della dipendenza che le sta a cuore.

Artisti