Hervé PRIOU
L'opera pittorica di Hervé Priou è intrisa di mistero. Utilizzando i disegni dei suoi taccuini, sviluppa dipinti popolati da figure umane, che sono diventate il nucleo della sua iconografia. Il suo gesto rimane fedele a una pratica intensiva del disegno, ma la sua pittura si è liberata da una resa naturalistica per assumere una forma più diretta e interiore.
Le sue figure, con i loro corpi allungati o sproporzionati, oscillano fra figure autonome e molteplici sfaccettature di uno stesso essere. L'artista rivendica un approccio ispirato al pensiero junghiano e alla nozione di inconscioinconscio collettivo. Utilizza simboli archetipici - iride, albero, orecchio, figura del vecchio - che agiscono come risonanze universali.
I suoi riferimenti sono tratti tanto dai sogni quanto dalla storia dell'arte. In particolare, evoca rappresentazioni medievali, che influenzano il suo linguaggio pittorico: assenza di prospettiva geometrica, gerarchizzazione delle figure, zone piatte di colore, uso del pentimento.
Per lui l'orecchio, un motivo ricorrente, incarna un doppio registro: la singolarità corporea e l'apertura alla parola e alla conoscenza. Dipingere l'orecchio significa rendere visibile la porosità tra il mondo e il sé.
Con uno stile pittorico intuitivo, a volte intriso di umorismo o gravità, Hervé Priou costruisce un universo sensibile, onirico, a volte assurdo, popolato da esseri senza un genere preciso, oggetti mentali e paesaggi ordinati.
Biografia
Hervé Priou è nato nel 1990. Vive e lavora tra Parigi e il centro della Francia, in Haute-Corrèze.
FORMAZIONE
- 2018 / Diploma di ENSBA, Parigi, Francia
- 2013 / Diploma di La Cambre, Bruxelles, Belgio
MOSTRE
- 2022 /Choice Private , Lignes de vie / Linee di vita, Parigi
- 2022 / Prossimamente, Galerie Paris-B
- 2021 /Choice Private , Odyssée / Odissea, Parigi
- 2020 / Regard hors-champ et paysages, collezione Agnès B., la Fab, Paris.
- 2020 /Choice Private , Voyage intérieur / Viaggio interiore , Parigi.
- 2020 / Moins de trente ans, Galerie du Jour, la Fab, Parigi.
- 2020 / La Hardiesse, collezione Agnès B., la Fab, Parigi.
- 2020 / Inaugurazione di la Fab, Galerie du jour, la Fab, Parigi.
- 2019 /Choice Private , Affinità / Affinità, Parigi.
- 2019 / Super Position, mostra collettiva, Lycée Julie Victoire Daubié, Argenteuill.
- 2019 / Oli, Noucmas, Atene, Grecia.
- 2019 / Artistes Paysans, mostra collettiva, Espace Création, Lacelle, Corrèze.
- 2019 / Finale, mostra dei diplomati DNSAP 2018, Palais des Beaux Arts, Parigi.
- 2018 / Par amour du jeu, mostra collettiva, Magasins Généraux, Pantin.
- 2018 / DNSAP, Ecole des Beaux-Arts, Parigi.
- 2016 / Portasapone, mostra collettiva, l'Amour, Bagnolet.
- 2016 / Paris Saint Pierre, mostra collettiva, Saint-Pierre-en-Port.
- 2016 / DNA, Beaux-Arts de Paris, Parigi.
- 2015 / Maman, Papa où ai-je mis mes doigts, mostra personale, Biennale di Lione, les Limbes, Saint-Étienne.
- 2015 / Les Noces de Cana, mostra personale, les Limbes, Saint-Étienne.
- 2015 / Muet2, mostra collettiva, Frac Paca, Marsiglia.
- 2014 / Conduite oblique, mostra con Marine Semeria e Anaïs Hay, le Praticable, Rennes.
- 2013 / Toranj/Tour, installazione permanente, residenza Karkatag, Svilajnac, Serbia.
- 2013 / Ultraclean, mostra con Rachel Simonin, la Soucoupe, Bruxelles, Belgio.2013 / Zone Nord, mostra collettiva, Maison des Arts de Schaarbeck, Bruxelles.
- 2012 / Domuzej 1 / Homuseum 1, mostra collettiva, Galerie Legat Milice Zorić i Rodoljuba Čolakovića, Belgrado, Serbia.
- 2012 / Calendario delle bugie, mostra collettiva, Hôtel van de Velde, Bruxelles.
- 2012 / Hybride, mostra collettiva, la Cambre, Bruxelles.
- 2011 / La coppia, mostra collettiva, le 157, Bruxelles.
- 2011 / Parcours, mostra collettiva, la Cambre, Bruxelles.
RESIDENZE
- 2019 / Oli, Noucmas, Atene, Grecia.
- 2017 / Quasi come a casa, Bimslavja, Belgrado, Serbia.
- 2013 / Un chantier au Train Fantôme, Train Fantôme, Grenoble.