Bina Baitel

Bina Baitel Bina Baitel si è laureata all'École Nationale Supérieure d'Architecture de Paris La Villette e ha fondato il suo studio di design e architettura a Parigi nel 2006.
Di origine franco-svedese, è cresciuta in Medio Oriente. Attingendo a un'ampia gamma di influenze, esplora la questione della compenetrazione culturale in termini di forma, funzione e simbolismo, adottando un approccio interdisciplinare all'arte, al design e all'architettura.

Ogni pezzo della sua collezione è a cavallo tra arte e design e racconta una storia. Bina Baitel ci invita a vivere un'esperienza contemplativa e interattiva: immaterialità palpabile, superfici intelligenti, luce tattile, percezione dell'invisibile, deviazioni inaspettate e oggetti in movimento - l'interfaccia materiale dei pezzi crea momenti sensoriali senza precedenti. Il tutto unito all'eccellenza dell'artigianato francese ed europeo.

L'ottomana Sublime (collezione Bina Baitel 2022), dal latino sublimis "che va verso l'alto" o "che sta in aria", si riferisce sia all'impressione di levitazione del cuscino esaltata dalla trasparenza del vetro, sia all'idea di sublime nel senso di ciò che trascende la realtà per diventare un oggetto di meraviglia.
La teca in vetro scanalato produce un gioco di riflessi rifrangendo la luce nello spazio, e in genere non viene mai utilizzata per oggetti di questo tipo.
Questo pezzo eccezionale sembra sfidare le leggi della gravità, grazie a una straordinaria prodezza tecnica sviluppata nei laboratori di Glass Variations.

La Collezione Helia è caratterizzata da silhouette slanciate. Le gambe ondulate in vetro, come due antiche semicolonne doriche, sono sormontate da una tovaglia in vetro smerigliato. La tonalità e la brillantezza variano a seconda della luce.