Parigi Art Basel 2024 in sintesi
L'Art Basel di Parigi, l'evento imperdibile per tutti gli operatori del mercato dell'arte contemporanea, è stato in pieno svolgimento dal 16 al 20 ottobre 2024. Per cinque giorni, 195 gallerie d'arte provenienti da tutto il mondo si sono riunite sotto il tetto di vetro del Grand Palais, l'ambiente originale che è stato finalmente restaurato[i].
Il numero di gallerie straniere è stato esponenziale (42 paesi diversi rappresentati): il numero di gallerie americane è stato di 40, contro 10 gallerie asiatiche e 5 gallerie sudamericane[ii] Tale internazionalizzazione della fiera ha contribuito ad attrarre collezionisti da tutto il mondo grazie all'incontro tra le clientele delle gallerie partecipanti. Per quanto riguarda la Francia, un totale di 65 gallerie hanno partecipato alla fiera.
Le balconate del Grand Palais, dedicate al settore "Emergence", hanno riunito 16 giovani gallerie. La loro visibilità era limitata dalla distanza dalla navata centrale, vincolo tuttavia compensato dal costo più accessibile dei loro stand. La mostra personale, abbandonata dalle gallerie per motivi di redditività e comunicazione, è stata indubbiamente favorita in questa sezione per offrire maggiore visibilità in questi spazi più piccoli. Soprattutto, è stato un modo per organizzare un concorso per gli artisti emergenti in mostra.
Una giuria, in questo caso il gruppo Galeries Lafayette, ha svelato il nome dell'artista che beneficerà di una mostra presso Lafayette Anticipations il 2025: il vincitore è nientemeno che Steffani Jemison, rappresentata dalla galleria Madragoa di Lisbona. L'artista esplora i temi dell'identità e della memoria attraverso video, performance e installazioni. Il suo lavoro mette in discussione le narrazioni storiche e mette in evidenza le voci emarginate.
L'edizione 2024 di Paris Art Basel è stata un innegabile successo, che ha consolidato la posizione di Parigi come importante centro per l'arte contemporanea. Il dinamismo delle vendite, sostenuto da una strategia di costante rinnovamento dell'esposizione, non solo ha stimolato l'interesse dei visitatori, ma ha anche portato a transazioni impressionanti fin dal primo giorno e per tutta la durata della fiera. I prezzi elevati delle opere in mostra hanno rispecchiato la fama degli artisti esposti, mentre il forte aumento delle presenze ha rispecchiato il crescente appeal dell'evento. La fiera di quest'anno non solo ha evidenziato la vitalità del mercato parigino, ma ha anche rafforzato la posizione della capitale francese come destinazione chiave per gli operatori del mercato dell'arte, in concorrenza con Londra, la cui attrattiva è stata indebolita dalla Brexit, e con il centro nevralgico rappresentato dalla fiera di Basilea.
Julie Merle, 24 ottobre 2024.
[i] Art Basel Paris, Comunicato stampa, 20 ottobre 2024.
[ii] Anne-Cécile Sanchez, "Les galeries étrangères mènent le jeu", Le Journal des Arts, supplemento al n. 640, 19 ottobre 2024.