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Olivier Masmonteil

Nel 1996 Olivier Masmonteil entra alle Beaux-Arts di Bordeaux, dove il suo desiderio di pittura figurativa viene contrastato da alcuni insegnanti che, come molti all'epoca, sostengono la morte della pittura figurativa. Lungi dall'arrendersi, questi scontri lo portano a interrogarsi sull'origine della controversia. Ripercorre la storia dell'arte alla ricerca della prima apparizione della questione e scopre che il dibattito è tutt'altro che contemporaneo.

Da Plinio il Vecchio a Raffaello, la morte della pittura è stata dichiarata in numerose occasioni. Tuttavia, ogni volta, essa ha resistito e si è trasformata, traendo da queste dispute i semi del suo rinnovamento. Il giovane artista iniziò a esplorare la storia dell'arte, visitando le biblioteche per scoprire pittori antichi e contemporanei. Allo stesso tempo, si ispira alle opere di Gérard Gasiorowski e Markus Lüpertz e costruisce una propria mitologia personale. Questa si è sviluppata intorno a tre temi che non lo abbandoneranno mai: il paesaggio, la storia dell'arte e la fantasia dell'orizzonte, del viaggio.

Oggi le opere di Olivier Masmonteil - che lasciano spazio all'astrazione contrapponendola a paesaggi figurativi - testimoniano la stessa passione visiva che lo ha guidato fin dall'inizio e che consuma le sue composizioni pittoriche.

Biografia

Nato a Romilly-sur-Seine nel 1973, Olivier Masmonteil è un pittore che vive a Parigi, ma il cui lavoro si estende ai suoi numerosi viaggi.

FORMAZIONE

  • 1990-1996 / Accademia di Belle Arti Jacques Gabriel Chevalier, Brives, Francia
  • 1996-1999 / Scuola Nazionale di Belle Arti, Bordeaux, Francia

MOSTRE PERSONALI - SELEZIONE

  • 2021 / "Pittura svelata", Maison des Arts, Châtillon, Francia
  • 2020 / "Sérial Couleurs", L'Artothèque, Caen, Francia
  • "Masmonteil, des horizons si grands", Suquet des artistes, Cannes, Francia
  • 2019 / "Paysage", Galerie Thomas Bernard, Cortex Athletico, Parigi, Francia
  • "De la ligne à l'horizon", Scène ouverte, Parigi, Francia
  • 2018 / "L'espace des métamorphoses", Cité des Arts, Chambéry, Francia
  • 2017 / "Diana a caccia", Schloss Gabelhofen, Fohnsdorf, Austria
  • "Les Baigneuses", Les Rencontres d'art contemporain, Cahors, Francia
  • "Da Gimel a Ushuaïa", Château de Sédières, Clergoux, Francia
  • 2016 / "Ritratto", Galerie Dukan, Saint-Ouen, Francia
  • 2015 / "Diana che fa il bagno", Galleria André Simoens, Knokke, Belgio
  • "Olivier Masmonteil. Dipinti", Cappella Saint-Libéral, Brive, Francia
  • "What a wonderful world", Galerie Dukan, Lipsia, Germania Ricordi,
  • Fonds cultuel de l'Ermitage, Garches, Francia
  • 2014 / "Una settimana e un giorno a Praga", Dvorak Sec Contemporary, Praga, Repubblica Ceca
  • "Les courtisanes", Galerie DX, Bordeaux, Francia
  • "La mémoire du passé", Galerie Dukan, Parigi, Francia
  • 2012 / "Suite intime", Galleria Andre Simoens, Knokke, Belgio
  • "Capitolo II: il piacere di dipingere", Galerie Dukan, Parigi, Francia
  • "Da un orizzonte all'altro", Château de Jau, Francia
  • "Place", la galleria del Nouvel-Ontario, Ontario, Canada
  • 2010 / "Olivier Masmonteil", Klare Ferne, Istituto Francese, Berlino, Germania
  • "Olivier Masmonteil", Centre d'art contemporain, Abbaye Saint-André, Meymac, Francia

MOSTRE COLLETTIVE - SELEZIONE

  • 2021 / "ONN#6, ouiouinonon", 24Beaubourg, Parigi, Francia
  • 2020 / "Over the rainbow", Red Bull Hangar 7, Salisburgo, Austria
  • 2019 / "Penser le Paysage", Galerie Albert Bourgeois, Fougères, Francia
  • 2018 / Galerie Provost Hacker, Lille, Francia
  • 2017 / "Parfums de femmes", FIAC, Chambres à part 13, Grand Musée du Parfum, Parigi, Francia.
  • 2016 / "Peindre", Galerie des jours de lune, Metz, Francia
  • 2012 / "Plaisirs de France", Baku, Azerbaigian e Almaty, Kazakistan
  • 2010 / "Des Paysages et des Figures", Stazione 7, Marsiglia, Francia
  • 2009 / "Il muretto e il ragno", Hôtel de ville, Aubusson, Francia
  • 2008 / "Colori delicati", Hangar 7, Salisburgo, Austria
Artisti