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Aleksandr Avagyan

Aleksandr Avagyan è nato nel 1990 a Yerevan, nell'ex Repubblica Sovietica di Armenia. Aleksandr Avagyan ha studiato all'Accademia di Belle Arti di Yerevan prima di trasferirsi a Marsiglia nel 2012. Dopo un breve periodo alle Beaux-Arts, ha proseguito gli studi di Belle Arti all'Università di Aix-Marseille.

Dal 2014 l'artista si interessa alle nozioni di zona, luogo e paesaggio sintetico. Influenzato dall'esperienza dei quartieri settentrionali di Marsiglia e dal fatto che per molti anni gli è stato negato il diritto di tornare nel suo Paese natale, i suoi paesaggi diventano sempre più impersonali e neutri, tendenti all'astratto. Altrettanto interessato alle mappe politiche del mondo, e in particolare ai Paesi autoproclamati non riconosciuti dalla società internazionale, Aleksandr Avagyan utilizza i suoi dipinti per incarnare zone di resistenza.

Armate di una tavolozza estremamente colorata e vivace, le sue opere, ormai astratte, escono dal perimetro classico del formato per dilagare verso forme più sorprendenti, a volte addirittura tridimensionali. Le macchie di colore, che il pittore chiama "zone", talvolta convivono e coabitano, ma anche si scontrano e confliggono. si scontrano ed entrano in conflitto. Grazie all'introduzione del volume il dipinto prende forma e si posiziona a sostegno di un muro, di una coperta o di un confine.

Utilizza una vasta gamma di materiali: carta artigianale, fogli di alluminio, listelli e assi di legno, oltre a cartone e tela. Questi materiali, spesso grezzi e apparentemente poco interessanti, sono per lo più trovati, recuperati o donati. Ecco perché l'incontro è al centro del lavoro di Avagyan, perché è necessario che la materia prima catturi l'attenzione.

Biografia

Mostre

  • 2023 / Occupazione, Château d'Asnières-sur-Seine (FR)
  • 2022 / Salon Private Choice, Parigi - Zones de résistances, Onzième lieu, Parigi (FR) - Les couleurs du monde, Espace Commines, Parigi - Unexpected beauty - la galerie Paris 1839, Honk-Kong - Métamorphoses - Poush Manifesto, Clichy
  • 2021 / Atlas Bazar - Manifesto Poush, Clichy
  • 2020 / mostra collettiva, laboratorio Rotolux, Manifesto Poush
  • 2019 / Acacia Cornigera, Destré espace libre, Marsiglia
  • 2017 / Zone di scomparsa, Espace Fernand Pouillon
  • 2015 / Immagini dell'Armenia, Municipio di Cassis
  • 2014 / mostra personale, Le Ferry Book, Marsiglia
  • 2012 / mostra personale, Galerie Niko, Mosca
  • 2011 / mostra dedicata alla caduta del Muro di Berlino, Marriott-Erevan

Progetti urbani

  • 2017 / progettazione di una targa dedicata al vigilante Soghomon, Tehlirian - Marsiglia
  • 2015 / Memoriale del genocidio armeno, Aubagne
  • 2014 / Immagini sintetiche affresco, Saint Victoret
  • 2011 / creazione del logo per il Museo Nikolay Nikogosian, Mosca
  • 2010 / progettazione esterna della scuola materna n. 219, Yerevan

Residenze

  • Dec. - Marzo 2022 / Onzième Lieu, Parigi
  • Sett. - ott. 2021 / Kamu le temps de vivre, Clichy
Artisti